Piani di rientro, più
attenzione all’assistenza. I risultati del monitoraggio 2007-2012
Più attenzione
all’erogazione dell’assistenza nel monitoraggio delle Regioni in Piano di
rientro. Con questo obiettivo, l’Ufficio Sistema di verifica e controllo
sull’assistenza sanitaria (SIVEAS) della Direzione Generale della
Programmazione Sanitaria, nell’ambito delle attività di affiancamento alle
Regioni con Piano di rientro, pubblica i risultati del monitoraggio sostanziale
(erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza e Costi) per il periodo
2007-2012.
Quest’anno,
per ciascuna delle Regioni in Piano di rientro (Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Molise,
Piemonte, Puglia e Sicilia)
è disponibile, infatti, una scheda di sintesi della verifica Lea che fotografa
i risultati raggiunti nel triennio e il trend 2009-2012.
Sono
inoltre pubblicate, oltre alla sintesi, le schede di dettaglio del monitoraggio
sostanziale Lea effettuato sulle Regioni in Piano di rientro dal 2007 al 2011,
suddiviso in 3 sezioni (Analisi farmaceutica, Analisi ospedaliera, Analisi territoriale).
Scheda di sintesi
della verifica Lea e trend 2009-2012
La scheda
mette a confronto valori regionali e valori di riferimento stabiliti da varie
fonti, valuta il trend di tali indicatori negli anni che vanno dal 2009 al 2012
e rileva l’andamento reale dell’erogazione per ogni singola regione nei
diversi settori dell’assistenza.
La scheda
risulta di immediata lettura e comprensione anche per la presenza di una
legenda esplicativa e di un “semaforo” che, a colpo d’occhio, segnalano i progressi
conseguiti dalle
regioni nell’attuazione del programma dei rispettivi Piani di rientro.
Nello
specifico, la scheda rappresenta, per ogni Regione in piano di rientro, un cruscotto
di monitoraggio dell’andamento
temporale di alcune principali aree di erogazione dei Livelli Essenziali di
Assistenza, sia nel complesso che articolate, rispettivamente, nelle
dimensioni ospedaliera, territoriale e della prevenzione. Il cruscotto confronta
la situazione regionale con standard disposti dalle normative
nazionali e con benchmark ottimali registrati a livello nazionale (ad es. la Legge 7 agosto 2012,
n. 135 recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con
invarianza dei servizi ai cittadini, nonché misure di rafforzamento
patrimoniale delle imprese del settore bancari”).
Da
evidenziare che il processo di riqualificazione dei SSR, alla base dei Piani di
rientro, non si esplica attraverso mere riduzioni lineari sui posti letto, ma
con la promozione di riorganizzazioni
complessive dei sistemi sanitari regionali finalizzate ad eliminare sprechi di
risorse e, nel contempo, a favorire servizi qualitativamente adeguati e sicuri.
Ciò nell’ottica di migliorare la qualità dei servizi offerti al cittadino
e che l’obiettivo da raggiungere è quello di ottimizzare l’offerta dirottando
le risorse risparmiate dove sono maggiormente necessarie e più appropriate.
Gli indicatori riportati nel cruscotto esprimono, in
forma sintetica, sia l’offerta di servizi di assistenza ospedaliera,
residenziale e semiresidenziale in rapporto alla potenziale utenza, sia la
domanda di assistenza domiciliare e ospedaliera, con un approfondimento,
relativamente a quest’ultima, sull’appropriatezza e sull’efficienza
dell’erogazione. La scheda presenta, inoltre, il punteggio di sintesi
dell’andamento complessivo dell’erogazione dei Livelli Essenziali di
Assistenza, di cui all’adempimento e) "Mantenimento dell'erogazione dei
LEA", che è uno
dei 44 adempimenti oggetto
di verifica del Comitato LEA e, quale componente di quest’ultimo, il punteggio
attribuito alla quota di residenti che hanno effettuato test di screening
oncologici in programmi organizzati, in grado di sintetizzare una importante
componente delle attività erogate nel settore della prevenzione. L’ultima
colonna riporta, infine, una rappresentazione grafica volta a dare conto
immediatamente i progressi conseguiti nei succitati indicatori e a segnalarne
l’avvicinamento o l’allontanamento dai valori di riferimento nazionali.
Dettaglio del
monitoraggio sostanziale Lea effettuato sulle Regioni in Piano di rientro dal
2007 al 2011
I risultati
vengono suddivisi in 3 sezioni:
·
Analisi
farmaceutica
·
Analisi
ospedaliera
·
Analisi
territoriale
Per
effettuare questa attività, sono stati implementati indicatori in grado di
esprimere l’evoluzione del sistema nel suo complesso, in termini di:
·
garanzia
dei Livelli Essenziali di Assistenza;
·
equilibrio
economico finanziario del settore sanitario;
·
impatto
sulle condizioni sanitarie e socio sanitarie più rilevanti a livello regionale
Consulta
tutti i risultati del monitoraggio sostanziale Lea nell’area tematica “Piani di rientro”.
Da pagina web: Ministero
della Salute