Guida per i
pazienti sulle “cure miracolose”
L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) rende disponibile un
vademecum che affronta il tema, molto complesso, delle cosiddette “cure
miracolose”, ovvero di quei rimedi, al di fuori dei canali della scienza
medica, a cui vengono attribuite virtù eccezionali senza che vi sia alcuna
evidenza scientifica a supporto.
“Il ricorso a terapie non sperimentate” afferma Luca Pani,
Direttore Generale dell’AIFA “conta numerosi precedenti nella storia, basti
pensare al siero di Bonifacio, all’olio di serpente, o simili, anche molto
attuali”.
“La naturale propensione dell’uomo a voler credere che
esista sempre una panacea per qualsiasi tipo di patologia” sottolinea Pani “è
stata ulteriormente amplificata da quella straordinaria cassa di risonanza che
è Internet. Per un’agenzia regolatoria come l’AIFA è importante far capire ai
cittadini la differenza tra il mondo della ricerca, che lavora, seriamente e
con passione, per offrire trattamenti realmente efficaci e sicuri, e i
venditori di speranze, i ‘pifferai magici’, che speculano sulla sofferenza
della gente”.
“Non ho nulla da perdere a provarlo”, la versione italiana
ufficiale della guida per i pazienti realizzata dalla non-profit inglese Sense
About Science, è stata tradotta e adattata dall’AIFA, che ritiene fondamentale
mettere a disposizione dei pazienti, in particolare quelli affetti da gravi
patologie, degli strumenti che permettano loro di riconoscere i trattamenti
basati sulle prove scientifiche da quelli privi di presupposti rigorosi.
La guida fornisce indicazioni concrete su come accostarsi
alla enorme mole di notizie di medicina che circolano quotidianamente sui
media, per permettere ai lettori di dare il giusto peso alle affermazioni
riportate dagli organi di informazione in merito a terapie, nuove scoperte,
ecc.
Inoltre offre consigli su come valutare i costi finanziari
e soprattutto emotivi che molte di queste terapie “alternative” spesso
comportano e su come prendere una decisione in merito, mantenendo spirito
critico ed equilibrio e resistendo alle pressioni che arrivano anche dal
proprio nucleo familiare e dagli amici.
Il vademecum illustra nel dettaglio e in modo semplificato
il funzionamento delle sperimentazioni cliniche, del processo di sviluppo dei
farmaci e del monitoraggio dei medicinali che segue la loro immissione in
commercio. Parallelamente viene offerto al paziente un ampio ventaglio di fonti
autorevoli e testi divulgativi, per avvicinarlo ai temi medico-scientifici
fornendogli la possibilità di conoscere le esperienze analoghe maturate da
altre persone che si sono trovate nella stessa situazione.
La
pubblicazione è disponibile sul sito dell’Agenzia Italiana del Farmaco e può
essere consultata e scaricata
Pubblicato su Aifa 29/01/2014