Viaggio nell’Italia
della solidarietà: Auser presenta il volume sulle migliori Buone Pratiche “Il
volontariato chiave del cambiamento”
Roma - 20 gennaio
2016- Sala Di Vittorio
Cgil Nazionale, Corso d’Italia 25 - Ore 10-14.00
Ci sono i 1500
ragazzi delle scuole superiori che in Piemonte vanno a far visita agli
anziani soli a casa o nelle case di riposo; a Crema in una “Officina
dell’Aiuto” i volontari raccolgono, riparano e forniscono gratuitamente a
chi ne ha bisogno gli ausili ortopedici o medicali offerti da privati cittadini
e da case di riposo. La stessa cosa succede in Calabria, a Crotone, con
il progetto “garantiamo la mobilità” che offre aiuto alle persone con
temporanee difficoltà motorie e in difficili condizioni economiche, attraverso
il riutilizzo di ausili ortopedici dismessi. Sempre in Calabria a Cosenza
nel 2010 ha aperto i battenti “l’ambulatorio medico senza confini aperte a chiunque
non abbia la disponibilità economica per sostenere cure mediche o il diritto di
accesso al Servizio sanitario nazionale.
A Bolzano i
protagonisti sono gli ultraottantenni coinvolti nel progetto “il pomeriggio
conosce cose che il mattino nemmeno sospettava” con una serie di attività
all’insegna del concetto che si può dare sempre vita agli anni. In Veneto i
volontari dell’Auser dedicano il loro tempo ai malati di Alzheimer o demenza
senile ed ai loro familiari nel “progetto sollievo”.
In Toscana hanno
raggiunto quota 800 le volontarie coinvolte nelle “Sartorie della
Solidarietà” nate nel 1995 ed attualmente presenti con 54
postazioni tra Firenze, Prato, Pisa, Lucca, Piombino e Livorno. Il loro
scopo principale è quello di finanziare progetti di solidarietà
internazionale. A Trani, in Puglia, nella sartoria della solidarietà le
volontarie Auser insegnano a cucire a un gruppo di dieci donne segnalate dal
Centro di salute mentale.
Sparsi per l’Italia
ci sono progetti di integrazione per gli immigrati, corsi di computer per
superare l’analfabetismo digitale, servizi di supporto alle donne vittime di
violenza, volontari impegnati nella vigilanza di parchi, giardini per bambini,
musei e biblioteche e tanto altro ancora.
E’ un vero e
proprio viaggio nell’Italia della solidarietà quello realizzato dall’Auser
Nazionale alla scoperta della migliori buone pratiche dell’associazione e
di un’Italia che non si arrende, che non si chiude in se stessa. Una raccolta
di oltre 40 esperienze, progetti, attività e servizi messi in campo dall’Auser
e dai suoi volontari che tocca tutte le regioni dello stivale.
Il volume “Il
saper fare, viaggio nell’Italia della solidarietà, le buone pratiche dell’Auser”,
verrà presentato a Roma il prossimo 20 gennaio a partire dalle ore 10,00 presso
la Cgil Nazionale sala Di Vittorio. Le buone pratiche saranno raccontate
direttamente dai volontari, saranno loro i protagonisti
dell’evento.
“Quello che
pubblichiamo è un condensato di esperienze, di forze, di azioni, di fatti che
ogni giorno, in una variegata molteplicità di contesti ci dicono che si può
fare, si fa. – sottolinea
il presidente nazionale Enzo Costa – Bisogna dare un senso concreto alla
parola solidarietà, dargli valore, passare dal valore di ciò che hai al valore
di ciò che sai, sai fare e puoi donare. Il lavoro fatto con la testa (il
sapere), con le mani (il saper fare) e con il cuore (la passione che metti
nelle cose che fai) può essere la chiave del cambiamento. Bisogna mettere in
rete i milioni di volontari che popolano il nostro bel paese per ritrovare il
“gusto” del nostro agire, quello che ci autolegittima.
Le buone pratiche
aiutano a riguadagnare il senso del possibile, a saper costruire visioni, a
realizzare una comunità operosa, a rendere merito alle nostre volontarie e ai
nostri volontari che ogni giorno dimostrano che si può fare.”
Programma
Presiede e
coordina: Giovanni Anversa, giornalista Rai Tre
Introduzione: Marica
Guiducci, presidenza nazionale Auser
Interventi dei
volontari Auser
Tavola Rotonda “Il
saper fare dell’Auser e l’Invecchiamento Attivo”
-
Marco Binotto, Sapienza Università di Roma
-
Ivan Pedretti, Segretario Nazionale Spi-Cgil
-
Stefano Cecconi, Cgil Nazionale
-
Enzo Costa, Presidente Nazionale Auser
Fonte: AUSER